mercoledì, maggio 31, 2006

Oriana Fallaci e la "nuova frontiera" di Colle Val d'Elsa

Leggo della nuova esternazione (su un'importante pubblicazione americana) di Oriana Fallaci.
Con il linguaggio che ormai le è abituale, parla di Toscana, di Colle Val d'Elsa in particolare e della costruzione della futura Moschea. "Una moschea 'nella terra di Giotto'?, si stupisce Oriana, aggiungendo che provvederà lei stessa a farla saltare con dinamite imprestata dagli anarchici di Carrara. Oriana Fallaci- che pure è stata, nelle sue controverse vicende di vita, interprete di un giornalismo coraggioso (si pensi alla denuncia della strage degli studenti a Città del Messico nel lontano 1968)- ripete oggi ossessivamente gli stessi motivi. Con un linguaggio e delle modalità che ne rendono impossibile la ricezione degli stessi elementi di veritàinterna"(v. sottovalutazione dell'aggressività del fondamentalismo) che alcune parti del suo discorso potrebbero contribuire a far recepire. Manca, al solito, nel discorso "fallaciano" ogni distinzione fra fondamentalismo "islamista" e società e civiltà islamica. Manca la percezione del bene che il dialogo con comunità aperte e coraggiose come quella islamica della Valdelsa possono fare alla democrazia ed al conseguimento, da parte dell'insieme della nostra società, di una più matura cultura della convivenza e di una nuova frontiera dei diritti di cittadinanza.

lunedì, maggio 29, 2006

QUALCHE RISPOSTA (VELOCE) AGLI AMICI VISITATORI

Intanto, grazie a tutti per aver visitato il Blog ed aver depositato i vostri pensieri. Del Blog cercherò (per come riesco) di fare il miglio uso possibile. Come strumento dialogo. Ha ragione Carlo: dialogo anche e soprattutto con chi non la pensa come me. Ringrazio in particolar modo Valeria per le belle cose che ha scritto, soprattutto riguardo al percorso che abbiamo fatto insieme Diana ed io. Mediterò sui suggerimenti che mi ha dato (tenendo però presente che c'è una linea di demarcazione- oltreché di intreccio- fra "pubblico" e "privato", che va gestita con profonda attenzione). Grazie anche ad Alessandro per i suoi apprezzamenti e la sua amicizia. Continuiamo a lavorare, insieme, per quel che si può per la "nostra" (ormai è anche la "tua" terra di adozione) Toscana. Interessantissima la lettera di "Moggi" e condivido l'osservazione seguente che "Testimonianze" è squadra di serie A. Anche se non starebbe a me dirlo.
Quanto a Droman: complimenti per la bella (e inquietante) foto che mi invii. Il dialogo continua.

sabato, maggio 27, 2006

In ricordo di Renzo

NUOVO AGGIORNAMENTO
IN RICORDO DI RENZO
Risponderò nel prossimo aggiornamento ai gentili e simpatici amici che già hanno scritto in questo Blog.
Oggi sono a socializzare un'evenienza triste. Se n'è andato, stroncato da una devastante malattia, Renzo Galligani, un dirigente scolastico bravo, serio e impegnato, che ho avuto la fortuna di conoscere durante il mio lavoro di insegnante. Renzo attualmente era dirigente scolastico presso la Scuola media "Redi" di Bagno a Ripoli. Mi dicono che ha voluto essere sul campo fino all'ultimo, fino allo spasimo. Ha affermato, fino alle ultime sue ore, le ragioni della vita, dell'impegno per gli altri, dell'entusiamo per il contatto con i ragazzi e con gli insegnanti.
In un momento in cui la nostra scuola ha bisogno di un forte rinnovamento, c'è di che far tesoro di lezioni come la sua. Oggi,27 Maggio, saremo a dargli l'ultimo saluto. In tanti e con riconoscenza.

mercoledì, maggio 24, 2006

Aggiornamento n.2.
Diario Consiliare.

Chi l'ha detto che la vita istituzionale è sempre e comunque noiosa? A chi scrive, ad es., con la sua Commissione di appartenenza in Consiglio regionale, è capitato di vivere (non è l'unica-anzi-è solo la più recente) un'esperienza assai interessante. In visita, nel territorio di Cavriglia. Un territorio assai vario nei suoi aspetti. Vi si conservano le memorie del tempo delle miniere (quando, per cercare la lignite ed inseguire il mito dello sviluppo, si sono abbattute intere colline), vi è un'importante centrale Enel (belle le foto esposte all'interno: da quelle "anni sessanta" dei lavoratori a quella di un imperdibile Amintore Fanfani in visita), c'è un'estesa ed accurata operazione di "riforestazione" in corso nei vasti terreni appartenenti alla stessa Enel e c'è, in un altro ambito, il bellissimo roseto "Fineschi". All'interno, almeno 7.000 varietà di rose.
Un territorio da far conoscere e visitare ai giovani delle scuole. E' varia, e piena di sorprese, la Toscana.

giovedì, maggio 18, 2006

Aggiornamento n.1

E' una bella emozione ed una discreta novità (almeno per me). Grazie al mio amico Leonardo ho scoperto il Blog. Gli anni duemila riservano grandi cose. O nuovi orizzonti.
Devo dire che ieri, in visita al carcere di Sollicciano nella mia qualità di consigliere regionale, non ho potuto fare a meno di sussultare quando un detenuto, scherzando ha detto: "Dopotutto siamo nel terzo millennio". E un extracomunitario ha detto in buon italiano:"Ci vogliono nuovi orizzonti". Un migrante detenuto che si esprime inconsapevolmente più o meno come avrebbe fatto anni fa un grande intellettuale ed anticipatore di questi temi come il mio maestro, p. Ernesto Balducci. Non c'è dubbio: il mondo- anche se non se ne rende conto- va avanti a grandi passi

benvenuti


Benvenuti a tutti coloro che visiteranno il mio blog per condividere e scambiare idee, opinioni, esperienze e per scambiare punti di vista.