lunedì, luglio 14, 2008

Un cittadino europeo



E' morto, tragicamente, in un incidente stradale, Bronislaw Geremek. Nato in una famiglia ebrea originaria dell' Ucraina, perseguitata e colpita dai nazisti, Geremek si iscriverà, nella Polonia del "socialismo reale" al Poup (partito operaio unificato polacco). Ma ne uscirà, nel '68, per protestare contro il soffocamento della "primavera di Praga" ad opera dell' Unione Sovietica e contro la politica repressiva, con risvolti antisemiti, del regime polacco. Sarà, poi, uno dei più fieri oppositori del regime ed un animatore intellettuale del sindacato indipendente Solidarnosc. Nella Polonia post-comunista ricoprirà importanti incarichi e sarà uno degli artefici dell'ingresso del suo Paese nell'Unione Europea.
Persona di notevole statura intellettuale, di identità laica, Geremek è stato anche un grande studioso dei movimenti eretici medievali.
Chi lo conosceva diceva che era egli stesso, per vocazione, un "eretico"; con lui scompare un convinto, fermo e lucido cittadino d'Europa.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Se ne va un vero mito...al di là della sua statura politica e intellettuale, ci ha lasciato un grande testamento di umanità anche attraverso i suoi studi sulla marginalità cui tanti uomini sono stati sottoposti nella storia. Davvero un'icona di impegno e di passione. Grazie Geremek.