giovedì, ottobre 23, 2008

Il premio Sacharov al dissidente cinese Hu Jia



Il Parlamento europeo ha avuto più coraggio degli accademici di Svezia: nonostante le pressioni contrarie di Pechino, il Prix Sakharov 2008 per la libertà di pensiero è stato assegnato questa mattina al dissidente cinese Hu Jia, (nella foto) 34 anni, condannato la scorsa primavera a tre anni e mezzo di prigione per "incitamento alla sovversione" per aver diffuso attraverso Internet una lettera sulla "reale situazione in Cina" alla vigilia dei Giochi Olimpici di Pechino. In una lettera inviata a Hans-Gert Pottering, presidente del Parlamento Ue, l'ambasciatore cinese presso l'Unione Europea aveva scritto che assegnare il premio a Hu "offenderebbe il popolo cinese" e "causerebbe seri danni" alle relazioni Cina-Ue. Il premio Sacharov per la libertà di pensiero viene assegnato dal Parlamento europeo a persone o a organizzazioni che si distinguono nella difesa dei diritti umani e della democrazia.
(Comunicato Information Safety and Freedom)

1 commento:

Anonimo ha detto...

E' pur sempre un passo avanti, comunque non mi pare che le relazioni tra il paese del Dragone ed il caro vecchio continente si siano incrinate. La Cina sa bene che ha bisogno dell'UE. Mi chiedo però, alla luce di quanto emerso nell'ultimo anno, quanto l'Europa possa avere bisogno della Cina.