giovedì, giugno 04, 2009

Anniversario di Tien An Men: la Cina censura internet



Venti anni fa, si compiva il massacro di Piazza Tien An Men.
Quegli avvenimenti, secondo l'informazione di regime e la storiografia ufficiale, non si sono mai verificati. Ed è rigorosamente interdetto parlarne.
In occasione di questo scomodo anniversario, il regime di Pechino ha deciso di oscurare le fonti internet considerate "pericolose" (Twitter, Flickr- colpevole di ospitare immagini sulla violazione dei diritti umani in Cina-Hotmail e, probabilmente, anche Bing, "successore" di Windows Live Searcher).
Non a caso, "Reporters Sans Frontières" annovera la Cina fra i "nemici di internet".
A(clamorosa) conferma che, oggi, la battaglia per la libertà di espressione, oggi, passa anche, e forse soprattutto, per la Rete.
(Fonte: Zeus News).

1 commento:

Felipe ha detto...

E' un po' di tempo che non ascolto più Radio Cina Internazionale. Le ultime volte dipingevano il Dalai Lama come un pericoloso sovvertitore dell'ordine che incita il Tibet all'indipendenza. Ma diciamoci la verità: la Cina è oggi ciò che era l'URSS fino al 1989. La muraglia funziona da cortina di ferro e le notizie passano con difficoltà. Ricordo che lo scorso anno, in occasione delle olimpiadi, non era nemmeno possibile trovare informazioni se si cercava su Google la parola "democracy".