Essere a fianco della lotta democratica del popolo di Myanmar. E' un imperativo.Nelle nostre stanche società democratiche "mature", dove ritrovare una spinta ideale se non nel sostegno a popoli che per la democrazia sfidano la repressione e la ritorsione di un potere autoritario?
Istituzioni, partiti, movimenti, società civile: ognuno dovrebbe fare la sua parte per attivare forme visibili di solidarietà con i cittadini birmani in lotta per la loro libertà e per impedire esiti drammatici come quello di Tien an men nella Cina del 1989.
